mal di vivere

e poi ti assale il male di vivere, all'improvviso.
in realta' scatenato da qualcosa di reale, anche se sotterraneo, negletto. Ti assale per accumulo, come il terremoto che esplode dopo che per mesi e anni le faglie si sono silenziosamente spinte, impercettibilmente.
ma non e' nulla.
potresti impiccarti, ma in realta' non e' nulla. respira forte, cerca la bellezza. pian piano passa.

ancora il mistero

Ecco qui riassunto, nell'Inno dei Vespri di oggi, quanto dicevo. Saggezza millenaria, chi sono io per trovare qualcosa di originale mai?

Ecco il vessillo della croce,

mistero di morte e di gloria:

l'artefice di tutto il creato

è appeso ad un patibolo.

 

Un colpo di lancia trafigge

il cuore del Figlio di Dio:

sgorga acqua e sangue, un torrente

che lava i peccati del mondo.

 

O albero fecondo e glorioso,

ornato d'un manto regale,

talamo, trono ed altare

al corpo di Cristo Signore.

 

O croce beata che apristi

le braccia a Gesù redentore,

bilancia del grande riscatto

che tolse la preda all'inferno.

 

Ave, o croce, unica speranza,

in questo tempo di passione

accresci ai fedeli la grazia,

ottieni alle genti la pace. Amen.

 

notizia

La Croce, questa è la notizia.

Tutte le volte che ne parlo, mi si contorce la lingua. E' il mistero dei misteri. E' il simbolo dei Cristiani: non la luce di Pasqua, ma la croce che tutti noi non vogliamo, mai! 

Da temere, da rifuggire, orribile, mostruosa. Ma significante. Non capisco.

C'e'

C'e' poi quello che mentre io corro a casa a preparare il pranzo per tempo, sfuggendo dal lavoro, per poi fiondarmi a scuola a prelevare i pargoli, prima di fare un paio di partite a UNO mentre cuociono gli spaghetti - visto che la sera prima non ce l'avevamo fatta e il piccolo era un po' risentito - ecco dicevo c'e' quello mio coetaneo che mentre il suocero come ogni santo giorno gli va a ritirare la bambina da scuola e la porta a casa sua con tutto pronto, approfitta della pausa pranzo per fare jogging. Che poi il bello e' che non e' per niente detto che io abbia più' soddisfazioni dai miei figli. But that is it.
Le mail ti raggiungono ovunque con BlackBerry® from Vodafone!

primavera

Poi come sempre inaspettata. Quasi irritante. Piomba d' un tratto la primavera. 

Narcotizzato dall'allergia e stimolato dai colori, dai profumi, dal sole caldo nell'aria fredda. Mi ci abituo subito.

stealing beauty

Questo film, questo titolo, è meraviglioso. Dice tanto di tante cose. Bellezza è la vita stessa (solo la bellezza salverà il mondo). Quando anzichè contemplare o creare bellezza, la deturpiamo o la rubiamo... 

foto

La commozione che mi assale quando guardo foto di bimbi che oggi sono vecchi. Il senso della vita, immenso, struggente.

to rest is to rust

Verissimo il "to rest is to rust". Siamo fatti per fare, in ciò simili ad un Creatore.

A posto

Se ho fatto il possibile le critiche non mi fanno male, nemmeno le accuse. Nemmeno se ingiuste.
Le mail ti raggiungono ovunque con BlackBerry® from Vodafone!

slow down

mai prendere decisioni prima di guardare in faccia chi ne dovrà portare le conseguenze

Fiori

Siamo fiori, sbocciati dalla materia universale. che si è evoluta, ripiegata in più dimensioni, fino ad essere capace di pensare. Grumi, gemme pensanti. Ho visto quel bimbo che emetteva strani versi, intento a piegarsi avanti e indietro facendo mulinello di una catenina. Ho visto quei bimbi dilaniati dall'infamia delle armi, come a Beslan, in una stanza di Homs, in Siria. Manine insanguinate spuntavano da fagotti di lenzuola. E sono stato male. Le farfalle nello stomaco come davanti ad un precipizio. Perché la regola principale se vuoi attraversare un precipizio su di una fune è non guardare giù, perché i tuoi occhi non riescono a trovare un riferimento adatto e ti ubriacano; i tuoi sensi ti fanno cadere anche se non vuoi. Quando manca il riferimento, si può impazzire.
Siamo fiori, sbocciati dalla materia universale. Che splendono e poi si seccano, meglio non dimenticarsene. Siamo immersi in questo mistero. Mistero. Il mistero non nega non esclude, al contrario include. Contempla.